Il metodo Feldenkrais come aiuto per rilassarsi e imparare a dormire meglio
Dormire meglio e rilassarsi, come fare? Se fai parte anche tu degli zombie notturni o dei vampiri di mezzanotte e dintorni, credo che questo articolo faccia al caso tuo. Se invece sei un dormiglione spaziale è sempre utile sapere qualche cosa di più su questo fastidioso problema che magari colpisce qualche tuo caro che di notte continua ad alzarsi disturbando anche il tuo magico sonno!
Lo sapevi che i disturbi sul sonno colpiscono circa 13 milioni di italiani? È quanto emerge da una statistica di Gianluigi Gigli, ordinario di Neurologia presso l’Università di Udine. Come vedi non sei solo tu!
Se qualche volta capita di non riuscire a dormire, direi che è “normale”. Quando questo disturbo diviene cronico, ecco che il problema inizia ad invadere anche altri campi della nostra vita perché si diventa ipersensibili, nervosi, stanchi e si vive la sensazione spiacevole di non avere energie durante la giornata.
Purtroppo i disturbi del sonno sono molto diffusi e le molte difficoltà caratteristiche della vita stressante di oggi non aiutano.
Dormire è una funzione umana di base così come mangiare, camminare, respirare o fare l’amore.
Perché il Metodo Feldenkrais potrebbe aiutarti a rilassarti per imparare a dormire meglio?
Perché questo metodo aiuta a stare nel momento presente, concentrando la tua attenzione sul corpo e sullo stato emotivo attraverso una attività quotidiana più consapevole, un movimento più fluido e piacevole. Ma anche a curare come e cosa mangi e quanto spazio concedi al tuo corpo per potersi muovere, esprimere e stancarsi in modo positivo.
Molti movimenti hanno un vero effetto benefico sulle menti o cervelli troppo attivi perché li porta a rilassarsi, a “mollare un po’ la presa”.
Durante le lezioni, utilizzare diverse tecniche respiratorie, movimenti molto delicati e sincronizzati del corpo insieme all’auto-tocco o posizione particolari, aiuta a rilassare il corpo, la mente e finalmente poter prendere sonno.
Moshè Feldenkrais nel libro l’Io Potente (Ed. Astrolabio) parla del sonno come una funzione fondamentale della nostra vita e che può essere disturbato o reso difficoltoso da tante cause da valutare a livello del singolo individuo e che quindi possiamo fare anche insieme.
Pur sapendo tutti che il sonno è un atto involontario e che è impossibile sopravvivere senza, sappiamo anche che possiamo influenzarlo e migliorarlo attraverso piccoli accorgimenti che piano piano ci offrono una panoramica diversa di questo fastidioso problema: scoprire insieme come rilassarsi e, infine, dormire meglio.
Un punto importante è creare il luogo giusto, ideale per noi. Il luogo dove vogliamo riposare deve essere percepito come sicuro e rilassante cosi che il nostro corpo si predisponga a “lasciarsi andare”. Dormire su una panchina in stazione non è certamente la stessa cosa che dormire in una camera accogliente, in un letto comodo e caldo dove ci sentiamo sicuri e protetti. Se poi la stanza è “familiare” con i muri e gli oggetti che parlano di noi e della nostra storia, ancora meglio.
Ma è anche molto importante il “predisporsi” a dormire, lasciando andare certi pensieri ripetitivi e/o negativi e sentirsi più tranquilli, in pace, protetti. Possiamo influire molto su questo passaggio educando il corpo ad imparare a lasciarsi andare e finalmente a rilassarsi.
Avrai ormai capito che alla base di molte difficoltà che viviamo nella vita di tutti i giorni c’è anche una presa di consapevolezza del problema e di conseguenza una educazione di noi stessi e del nostro modo di vivere per migliorare o superare queste difficoltà.
La stessa cosa accade con l’insonnia con la quale ogni persona ha sicuramente una storia diversa, interessante da valutare caso per caso. In linea generale però possiamo dire che il sonno è un atto anche in parte volontario e una presa di consapevolezza importante per correggere alcuni nostri comportamenti che sono dannosi per il nostro riposo notturno: sapere, imparare come rilassarsi per dormire meglio dipende anche da noi.
Il metodo Feldenkrais insieme al Training Autogeno e alla Mindfulness (tutte tecniche che utilizzo durante le mie lezioni) possono essere un utile strumento per diventare più consapevoli di noi stessi e del nostro benessere.
L’uso del respiro, di movimenti ripetuti e sincronizzati o movimenti circolari che agiscono sul nostro sistema nervoso svolti in un luogo sicuro e gradevole per noi, magari usando candele profumate o oli essenziali per rilassarci di più sono sicuramente molto utili per ridurre il problema e migliorare il sonno.
Le lezioni sono lente e rilassanti ed io consiglio sempre ai miei allievi di usare coperte calde, calzettoni, cuscini morbidi e la bull dell’acqua calda per mettere il corpo in una condizione di generale piacevolezze inducendolo così a rilassarsi .
Il battito del cuore rallenta ed il respiro si fa più profondo. Una gradevole sensazione ci invade, il contatto del corpo nelle lenzuola viene riscoperto, e via… il gioco è fatto.
E visto che sei arrivato fino a qui e sei interessato, ecco cosa ti regalo per queste festività
Per maggiori informazioni per imparare a rilassarti e dormire meglio e per prenotare la tua lezione, contattami o scrivimi su whattsapp