Cos’è la fibromialgia e come si può imparare a gestirla meglio

AISF ODV, in collaborazione con l’Associazione Italiana Insegnanti Metodo Feldenkrais (AIIMF), propone ai pazienti su tutto il territorio nazionale un progetto sperimentale di introduzione del Metodo Feldenkrais nella gestione della sindrome fibromialgica.

Scopo del progetto è individuare una modalità di approccio al movimento tale da apportare benefici ai pazienti fibromialgici e pertanto inserire il Metodo Feldenkrais negli strumenti non farmacologici a supporto della sindrome fibromialgica.

La sindrome fibromialgica è una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento (astenia) che colpisce approssimativamente 1.5 – 2 milioni di Italiani.

Il termine fibromialgia significa dolore nei muscoli e nelle strutture connettivali fibrose (i legamenti e i tendini).

Questa condizione viene definita “sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che sono contemporaneamente presenti (un segno è ciò che il medico trova nella visita; un sintomo è ciò che il malato riferisce al dottore).

Nuova importante scoperta scientifica di un team di ricercatori di Verona e Genova: la fibromialgia è una malattia reumatica di origine autoimmune.

Lo studio effettuato dai ricercatori dell’Università di Genova e dell’Università di Verona, guidati rispettivamente da Antonio Puccetti e da Claudio Lunardi e Marzia Dolcino, è in corso di pubblicazione su una rivista medica internazionale.

Come si cura la fibromialgia

Le opzioni terapeutiche per la fibromialgia comprendono:

• farmaci che diminuiscono il dolore e migliorano la qualità del sonno
• programmi di movimento specifico
• tecniche di rilassamento ed altre metodiche per ridurre la tensione muscolare
• programmi educativi per aiutare il paziente

E’ fondamentale adottare un approccio terapeutico multidisciplinare al paziente fibromialgico e quindi rivolgersi a Medici, Associazioni e Professionisti che lavorano con questa malattia per evitare di entrare in confusione e nello sconforto di non trovare aiuti adeguati. 

Farmaci adatti alle persone che soffrono di fibromialgia

I farmaci anti-infiammatori utilizzati per trattare molte patologie reumatiche non mostrano importanti effetti nella fibromialgia ma le risposte ai farmaci sono diverse da soggetto a soggetto.

I farmaci vanno indicati da uno specialista in questa malattia. AISF è in grado di dare un valido servizio di supporto, ascolto e consulenza pratica. Proprio per non sentirsi soli ad affrontare questa malattia.

Esercizio e terapie fisiche consigliati alle persone fibromialgiche

Due tra i principali obiettivi del trattamento della fibromialgia sono le tecniche di stiramento muscolare e di allenamento dei muscoli dolenti e l’incremento graduale del fitness cardiovascolare (aerobico).

Molte persone possono prendere parte ad un programma di esercizi che determina un senso di benessere, un aumento della resistenza muscolare e una diminuzione del dolore. L’esercizio aerobico si è dimostrato efficace per i pazienti affetti da fibromialgia.

Il paziente può essere riluttante ad esercitarsi se ha già dolore e se si sente stanco ma se si trova il contesto giusto e l’attività che piace, diventa molto più facile inserire questi spazi nella vita quotidiana. 

Attività complementari fisiche per incrementare il benessere mentale e fisico

Il Metodo Feldenkrais si è rivelato essere molto utile per le persone che soffrono di fibromialgia perchè il Feldenkrais aiuta queste persone ad iniziare ad avere più fiducia nel proprio corpo che può iniziare a muoversi anche provando una sensazione piacevole e rilassante.

Tutto questo arricchisce la persona che inizia a sperimentare il proprio corpo in modo diverso.

Ogni allievo scopre un nuovo modo di concepire il movimento gratificante che stimola l’apprendimento continuo anche grazie al fatto che le lezioni non sono mai ripetitive e statiche. 

Perché il metodo Feldenkrais è un valido supporto nel trattamento della fibromialgia

• La prima cosa importante è che in ogni movimento si ricerca il piacere di farlo e non la fatica di raggiungere un obiettivo. 
• Il lavoro è personale e unico, ogni persona ha un suo modo di apprendere e di muoversi e questo viene rispettato dall’insegnante. Non ci sarà mai nessuna forzatura e nessun obbligo per l’obiettivo non è raggiungere un dato movimento, ma sperimentare una sequenza di movimenti che hanno il solo di fine di migliorare la respirazione, la coordinazione e l’allineamento scheletrico per gestire meglio la gravità.
•  I movimenti Feldenkrais sono movimenti lenti ed antalgici che permettono agli allievi di svolgere meglio le loro attività quotidiane.
• I movimenti leggere i fluidi trasmettono al cervello sensazioni gradevoli con il risultato che anche lo stato emotivo migliora
• E’ un vero e proprio processo di apprendimento che non ha mai fine, nel senso che ogni lezione stimola una nuova attenzione e nuove sensazioni senza mai ripetersi in movimenti schematici e fissi
• Non ci si focalizza sul dolore e sulle parti dolenti ma il lavoro si svolge in tutto il corpo e per tutto il corpo, includendo anche il respiro, la bocca, gli occhi, la mandibola e le labbra.
• Tutto questo sprigiona una nuova energia e un nuovo senso di sè che permette cambiamenti anche in altri ambiti della vita, grazie a questo nuovo modo di “essere”.
• La fatica che viene risparmiata grazie ad un nuovo modo di muoversi può essere investita in altre attività della vita !

AISF ODVè un’associazione “di malattia” senza finalità di lucro che riunisce pazienti, medici, familiari, amici, professionisti e volontari, con esclusive finalità di solidarietà sociale, proponendosi di promuovere e sviluppare progetti che rispondano, nell’ambito dell’assistenza sanitaria, ai bisogni del malato fibromialgico.

La Sede operativa di AISF ODV si trova presso la U.O.C. di Reumatologia dell’ASST Fatebenefratelli Sacco – Polo Universitario in Milano, via G.B. Grassi, 74 – tel. 02.39043451 – email segreteria@sindromefibromialgica.it

www.sindromefibromialgica.it