Le tue emozioni influenzano la salute, ci hai mai pensato?

“Diversi problemi di salute e di invecchiamento precoce potrebbero essere determinati o peggiorati da composti tossici rimasti intrappolati all’interno dell’organismo che il più delle volte non vengono rilevati dagli esami del sangue, ma occorre fare esami più specifici”

VERDE DALLA RABBIA

Questo lo ritroviamo in tanti modi di dire, di una persona coraggiosa si dice che ha fegato, ma questo meraviglioso organo rappresenta anche la sede della collera, dell’ira, e da qui il detto “rodersi il fegato dalla rabbia”, l’odio altro sentimento legato al fegato.

L’odio è un’emozione fredda, è un’insieme di rabbia repressa, di risentimento e desiderio di vendetta.

Se l’odio diventa uno stato emozionale costante può diventare un elemento patogeno per il nostro organismo, possiamo avere un eccesso di fuoco, con problemi di insonnia, palpitazioni, sensazione di amaro in bocca, sentirsi isolati e chiusi in se stessi.

Le emozioni negative non vanno represse, ma va tenuto in considerazione che sono causa di una vasta gamma di disagi che col tempo diventano cronici e vere e proprie malattie fisiche e mentali.

Traumi nell’infanzia, cattiva alimentazione, ambiente di vita non salutare possono essere la causa di tutto ciò.

Quindi la cosa importante da fare è accettare queste emozioni e andare a rivedere tutte quelle situazioni che ce le generano in modo critico e proattivo, non delegando agli altri colpe e responsabilità ad altri ma neppure prendendo tutte le colpe su noi stessi , ma aprirsi ad un cambiamento che può essere solo personale.

ENERGIA LEGNO: Fegato e Vescica Biliare

Il fegato, inteso sia come organo che come meridiano energetico, nella medicina cinese è legato alla crescita verso l’altro e il suo simbolo è l’albero che, se ben radicato a terra con le sue radici (la nostra storia, il nostro passato, la nostra famiglia ecc. ), può crescere tanto verso l’alto e rafforzare I suoi rami (crescita emotiva, di esperienza, fino ad arrivare alla spiritualità) .

Quando il meridiano di fegato non è in armonia per lungo tempo e cioè quando non si riesce a fare pace con la nostra storia, con il passato, con il presente, si generano delle esplosioni emotive che alla lunga possono creare degli stati di malattia .

Quando c’è troppa rabbia, odio e desiderio di vendetta, quando la persona non si fa carico in modo responsabile della propria vita e riversa sempre la responsabilità sugli altri, l’energia non riesce a fluire, ed è uno dei fattori che creano problemi di salute, invecchiamento e mentali.

Il fegato è legato agli occhi che sono appunto lo specchio dell’anima nel senso che la luce nello sguardo è indice anche di buona salute ed equilibro cosi tutti I problemi di vista, di fragilità delle unghie e dei capelli sono legati ad uno squilibrio di questo meridiano- una debolezza e non una malattia ma indicano una fragilità in quell’ambito.

FUNZIONE CHIMICA DEL FEGATO

Il fegato è una ghiandola esocrina, la più grande del corpo umano. Si trova sotto il costato destro.

Presenta una forma concava dove è inserita la cistifellea, svolge numerose funzioni ed eccone le più importanti:

1. Immagazzinamento di energia : il fegato costruisce il glicogeno (forza) e lo immagazzina. Inoltre gli idrati di carbonio vengono qui trasformati in grasso e immagazzinati nei depositi di grasso del corpo.
2. Produzione di energia: il fegato costruisce il glucosio col cibo e le sostanze grasse
3. Ricambio di albumina: il fegato è l’anello di congiunzione fra le proteine animali e vegetali (che derivano dal cibo) e le proteine umane.
4. Disintossicazione: I veleni propri del corpo e anche quelli estranei vengono resi inattivi dal fegato e trasformati in sostanze solubili in acqua per essere poi eliminate dai reni .
5. Produzione della bile: sostanza che permette l’assorbimento da parte dell’intestino dei grassi alimentari.

Queste sono le funzioni più importanti del fegato e qui iniziamo insieme la nostra lettura simbolica: il fegato disintossica .

Questa funzione, a livello simbolico, significa la capacità di valutare e distinguere tutti gli eventi che ci accadono , il termine più appropriato è il discernimento, perchè chi non sa distinguere tra ciò che avvelena e ciò che non avvelena non può disintossicarsi.

I disturbi e le malattie del fegato rimandano a problemi in campo della valutazione delle situazioni delle nostre realtà di vita, finchè funziona la capacità di valutare non si arriva mai al troppo. Il fegato si ammala sempre per qualche cosa che è troppo.

Un fegato malato indica che l’uomo ingerisce più di quanto possa elaborare: cibo o anche ideali e desideri espansionistici o ideali troppo alti o non riesce a focalizzare bene gli eventi oppure è troppo incentrato su se stesso.

Il fegato fornisce energia

Il fegato malato perde proprio questa energia e questa forza vitale, perde la voglia di mangiare e di bere e cosi il sintomo che è la mancanza di desiderio, corregge e compensa il suo problema, che è l’eccesso.

Nella sua malattia il paziente impara la moderazione, la rinuncia, la tranquillità (al sesso, al cibo e al bere) e nel caso delle epatiti questo diventa molto evidente.

Il fegato e la spiritualità

Il fegato ha anche un rapporto molto simbolico con la religione e la filosofia e vediamo come: il fegato costruisce con l’albumina animale e vegetale assunta con il cibo, l’albumina umana, in altre parole: con gli stessi mattoni (aminoacidi) il fegato compie un salto evolutivo che dal regno animale e animale lo porta a quello umano, ma nonostante questa evoluzione l’identità delle componenti di base rimane inalterata.

La sintesi delle proteine è una copia perfetta a livello di microcosmo di ciò che nel macrocosmo chiamiamo evoluzione.

E’ evidente il rapporto con la religione, nel suo significato letterale di “legare di nuovo”.

La religione cerca di ristabilire il rapporto con l’origine e cioè con l’Uno-Tutto, e lo trova quando una persona fa di tutte le esperienze di vita una opportunità di crescita per sè stesso e vede ogni evento della propria vita come una opportunità specchio che ci restituisce in ogni momento chi siamo e a che punto della nostra vita siamo.

In pratica la molteplicità, la dualità di ogni evento che ci riguarda non è altro che una “illusione” che si separa dall’unità: Dio, Tao, Tutto ecc.

Il Fegato rappresenta questo salto evolutivo che ci permette di guardare oltre la molteplicità per arrivare ad una sola e unica realtà
Quando una persona ha problemi di fegato dovrebbe chiedersi:

1. In quali ambiti della mia vita ho perso la capacità di valutare correttamente?
2. Dove non riesco a capire fino a che punto riesco a tollerare e dove invece le situazioni iniziano ad essere “velenose” per me?
3. Cerco di guardare oltre le singole situazioni ricercando un senso più ampio e una mia responsabilità personale in tutto ciò che mi accade?

Molto importante una chiarifica, responsabilità non significa colpa personale o errore, ma significa in senso molto più ampio cosa di noi possiamo cambiare, limare, o controllare per gestire al meglio la nostra salute e I nostril problemi personali

La Cistifellea

La Cistifellea raccoglie la bile prodotta dal fegato. Però se I condotti biliari sono ostruiti per esempio con I calcoli, la bile non trova la sua strada. Infatti si dice che alcune persone che : sputano veleno e bile.
I calcoli bilieri colpiscono di più le donne, mentre gli uomini soffrono più spesso di calcoli renali. I calcoli biliari si presentano di più in donne sposate con figli, questo ci può aiutare nella nostra interpretazione.

L’energia vuole scorrere, ma se questo flusso è impedito, si crea cosi un accumulo che non si scarica e che con il tempo tende a consolidarsi .
I calcoli sono una energia repressa che si è materializzata. In pratica li potremmo definire aggressività pietrificata e senza una valenza negative in quanto tutti abbiamo bisogno della nostra aggressività come dei denti o della bile.

Le donne sposate e con figli spesso sono cosi cariche di lavoro e di responsabilità che finiscono con il vivere la famiglia come un impedimento alla propria vita personale dal quale non si ha il coraggio di liberarsi, per cui , per non sentire, l’energia si blocca e si pietrifica.

Le coliche obbligano a fare tutto ciò che non si ha il coraggio di fare ed in pratica rimettono in moto l’energia,

La malattia ci obbliga spesso ad essere onesti con noi stessi

IL LEGNO NELLA MEDICINA CINESE

Nella medicina cinese il fegato si trova nella loggia Legno, rappresenta la nascita, l’inizio da dove parte l’energia.
Il fegato è sede dell’anima eterea, determina nell’individuo la capacità decisionale e strategica, infatti da sempre il fegato rappresenta il coraggio e la forza fisica.

Quando l’elemento legno è in equilibrio la persona è in grado di fare progetti, avere una visione “strategica” della propria vita e sopratutto di avere il coraggio di affrontare I problemi ed anche di cambiare le situazioni che non vanno bene o addirittura sono negative.

Tratto da:

• “Malattia e Destino” Thorwald Dethlefsen
• “Malattia linguaggio dell’anima” Rudiger Dahlke
• “Zen per Immagini” Masunaga

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