Cos’è l’Andropausa
Una importante fase della vita da vivere conoscendola e soprattutto riconoscendola
Si parla sempre tantissimo di menopausa e molto meno di andropausa, quasi non esistesse. Ma esiste, si presenta e spesso gli uomini ne sono un po’ disorientati, anche se apparentemente sembra che non sia un problema o, peggio, qualche cosa che non esiste.
La donna conosce se stessa fin dalla adolescenza, la mamma porta già la figlia dal ginecologo con la prima mestruazione. Dell’uomo se ne parla poco..
Forse oggi è la moglie che stimola l’uomo a ricorrere all’aiuto del medico come risorsa per aiutare la coppia: perché non arrivano i figli oppure ci sono difficoltà di tipo sessuale.
E’ utile capire quali sono le diverse fasi della nostra vita e come fare per affrontarle nel modo migliore.
Anche gli uomini, dopo i 50 anni, avvertono qualche cosa cambia sia nel corpo che nella mente: si stancano più facilmente, qualche dolore compare, la sessualità non è più quella di prima, insomma ci si rende conto che si sta presentando qualche cosa di nuovo e di inedito.
Ma a differenza delle donne, gli uomini fanno fatica a parlarne, cosi rimane sul fondo una sensazione di fastidio un po’ sconosciuta, disorientante, che non piace.
Cosa vuol dire il termine “andropausa” e cos’è l’andropausa
La parola Andropausa deriva dai termini greci andros = uomo e pausis = cessazione. Con andropausa ci si riferisce quindi ad una condizione che porta gli uomini ad un calo della produzione degli ormoni sessuali tipicamente maschili, primo tra tutti il testosterone.
Ma a differenza della menopausa, in cui gli ormoni femminili calano di netto, nell’uomo questo avviene in modo molto graduale a partire dai 30 anni e poi più velocemente dopo i 50 anni.
I sintomi dell’andropausa
I sintomi variano da uomo a uomo ma possiamo dire che sono abbastanza simili a quelli della donna.
- L’erezione cambia, è meno intensa di prima e meno immediata rispetto a prima e il ruolo della partner diventa fondamentale
- Si riduce la massa muscolare e la forza fisica e si rischia di aumentare di peso, di conseguenza il tipo di alimentazione diventa molto importante
- il riposo notturno può essere più difficile di prima e si tende a dormire di meno
- si può anche presentare una certa irritabilità
- diminuisce anche la densità ossea, quindi è fondamentale tenere sotto controllo la Vitamina D
- La quantità di sperma emessa durante l’eiaculazione è minore,
- Diminuisce l’intensità dell’orgasmo anche se i motivi vanno visti uno per uno con un medico specialista perché dipendono da tanti fattori, sia fisici che psicologici. Da un punto di vista scheletrico ed articolare la rigidità corporea ed in particolare del bacino e delle pelvi incrementa questo inconveniente dovuto in via primaria ad un calo del testosterone.
- Aumenta il periodo refrattario fra un rapporto e l’altro
Ma il desiderio, in assenza di malattie o disturbi psicologi, dura fino all’età avanzata, di conseguenza diventa importante avere una buona relazione sentimentale o partner con le quali c’è una affinità fisica importante
Difficoltà di erezione dopo i 60 meglio: meglio qualche controllo in più
L’erezione maschile dipende da un buon equilibrio fra le funzioni vascolari, nervose, ormonali e metaboliche, oltre che emotive. Dal punto di vista vascolare lo stimolo sessuale fa aumentare rapidamente l’afflusso di sangue ai corpi cavernosi del pene. La quantità di sangue aumenta permettendo così l’erezione.
Può accadere però che l’eccesso di adrenalina da stress o da ansia da prestazione provochi vasocostrizione e caduta dell’erezione. Inoltre il fumo, il sovrappeso, inattività fisica, l’eccesso di colesterolo e il diabete infiammano i vasi sanguigni che si irrigidiscono riducendo l’afflusso di sangue e questo potrebbe essere un campanello d’allarme per il cuore e quindi importante da tenere sotto controllo.
A titolo di prevenzione sarebbe utile inserire nel proprio programma salute non solo una visita uro-andrologica ma anche consultare un cardiologo può essere un prezioso aiuto.
Scongiurato il pericolo più grave, diventa fondamentale il movimento (almeno mezzora al giorno), una buona dieta, togliere il fumo ed inserire integratori appropriati per non far innalzare il cortisolo, fare qualche massaggio per stimolare la circolazione e ridurre lo stress, imparare a volersi bene.
Scoprire cos’è l’andropausa aiuta a viverla in modo produttivo e vitale
L’andropausa non è una malattia ma una nuova fase della vita che comporta anche tanti aspetti positivi. Quindi perché non iniziare a dedicarsi di più a sé stessi, meno al lavoro e ai figli e riprendere tutti quei sogni nel cassetto che sono rimasti sul fondo molto spesso per forza maggiore? Lavoro, necessità di guadagnare, figli, famiglia.
E’ importante guardare a questo periodo della vita come ad una opportunità per:
- Riprendere vecchi sogni nel cassetto e renderli reali: un hobby, imparare qualche cosa di nuovo, viaggiare, conoscere nuove persone, iscriversi in una chat per trovare l’anima gemella se si è soli.
- Magari fare una cosa un po’ pazza che abbiamo sempre pensato fosse troppo per noi: imparare a ballare, fare una vacanza naturista in un posto bello e lontano dal caos, fare del parapendio, un corso di ceramica… boylesque… insomma qualche cosa che rompa lo schema di quello che siete stati fino ad ora.
- Seguire una buona e sana alimentazione. Forse un corso di cucina vegetariana fa al caso vostro! A parte gli scherzi è importante non aumentare di peso e ridurre quegli alimenti che possono influire sullo stato della nostra salute
- Integratori naturali per mantenere il benessere e la vitalità e affrontare in modo naturale i cambiamenti ormonali. L’obiettivo principale è di dare vigore all’organismo.
- ridurre l’osteopenia e i dolori articolari e tendinei e aiutare il corpo a rimanere giovane
- occuparsi dello stato di salute del proprio corpo e del pavimento pelvico praticando un corso di ginnastica pelvica per migliorare la tonicità del pavimento pelvico, la postura e la forza
- massaggi sul corpo e shiatsu per ripristinare il livello energetico del corpo e ridurre le tensioni croniche
- lezioni Feldenkrais per rimettere il corpo in forma, migliorando la flessibilità e la coordinazione
- aumentare l’attività fisica in modo che diventi costante e non troppo pensante come la camminata, il nuoto, la ginnastica e l’automassaggio
Vediamo meglio insieme i punti legati al movimento e alla mobilità articolare in particolare del bacino.
Fare attività fisica abbassa il colesterolo nel sangue, la pressione e tonifica la muscolatura. L’esercizio deve essere fatto almeno due volte alla settimana. In questo modo si riduce la comparsa di arteriosclerosi, ossia la formazione di placche di grasso nelle arterie, che mette a rischio di malattie cardiovascolari ed è una delle principali cause delle difficoltà erettili.
Ma c’è anche un’altra ginnastica, spesso sconosciuta, fondamentale per il benessere ginecologico e sessuale maschile: si tratta della ginnastica pelvica, o ginnastica intima, fatta di esercizi che ogni uomo dovrebbe conoscere. Perché fra i tanti benefici offerti migliora anche la sessualità:
Il lavoro che propongo non è solo un lavoro sull’area pelvica ma si estende anche al bacino, alle anche e alla respirazione, tutte aree che se messe in condizioni di funzionale meglio, la sessualità ne ha un grande beneficio e non è l’unico ma solo uno fra i tanti.
Lavorare sul corpo migliora la percezione che si ha si sé stessi, migliorando la propria autoimmagine aumenta la propria autostima. Il corpo ne è rafforzato, il bacino diventa più leggero e mobile e ci si sente in grado di controllare meglio il proprio corpo.
Anche il pensiero di alleggerisce e si finisce per sentirsi davvero rinnovati con voglia di vivere e di fare, in modo da evitare che accada quello che mostra la foto qui sopra!
Il movimento Feldenkrais, la ginnastica pelvica e la ginnastica migliorano l’apparato uro-genitale
Quando i muscoli pelvici sono tonici, sostengono meglio gli organi dell’apparato urinario: migliorando l’elasticità dei tessuti e la funzione dei meccanismi che regolano la minzione.
Anche la funzionalità della prostata trae grandi benefici dalla tonificazione del pavimento pelvico. Tutto diventa più resiliente, elastico e molto più resistente.
Il movimento è la miglior terapia per mantenere il tuo stato di salute
Impara da subito la ginnastica per il tuo pavimento pelvico
Da settembre tanti nuovi corsi per migliorare il tuo sentirti uomo!
E cosi non mi resta che augurarVi una felice Vacanza con tanto Relax e tanto Ben- Essere!
A presto
Roberta Benessereconuntocco
Per maggiori informazioni su cos’è l’Andropausa e come affrontarla in modo costruttivo contattatemi o scrivetemi su whattsapp