Metodo Feldenkrais, breve relazione sul monitoraggio degli effetti delle lezioni di gruppo Feldenkrais 2016-17
1.PROGETTO DI MONITORAGGIO LEZIONI DI GRUPPO FELDENKRAIS
Il Feldenkrais è ancora poco conosciuto o per le meno è conosciuto molto nell’ambito artistico della danza, del teatro e della musica ma molto poco dalle altre persone e quindi quando un potenziale allievo mi chiede “ma cos’è il Feldenkrais” – io di solito non so mai come rispondere, perchè qualsiasi risposta io possa dare è sempre : troppo poco .. o troppo…. Così mi è venuta l’idea di raccogliere dei dati del mio primo anno di lavoro a Roma e a Monterotondo, monitorando gli effetti del metodo Feldenkrais sui miei allievi. Tutte persone nuove che per la maggior parte non conoscevano nulla di questo metodo.
Feldenkrais è il nome di chi ha ideato questo Metodo, cosi come lo è Joseph Pilates, ma tutti sanno cosa sia il Pilates (o forse pensano di saperlo).
Quindi più che dare una definizione di cosa sia il Metodo Feldenkrais volevo raccogliere le impressioni dei mie nuovi allievi e gli effetti che hanno percepito prima, dopo e durante le lezioni di gruppo che hanno il nome di CAM, acronimo che sta per Consapevolezza attraverso il Movimento e dopo farò seguire una brevissima descrizione su cosa sia il Metodo Feldenkrais.
Quest’anno ho fatto circa 150 lezioni, con diversi gruppi e tante persone diverse, chi provava, chi diventava allievo, insomma tante belle esperienze diverse che mi hanno fatto amare questo metodo ancora di più.
Le lezioni avevano la durata di un’ora e mezza su temi tutti diversi: respiro, occhi, mandibola, lingua, labbra, camminare, sedersi, nuotare .. ecc. ecc. e tutte queste lezioni le abbiamo mirate verso l’obiettivo comunque di migliorare il modo di camminare.
Quasi tutti gli allievi durante le lezioni hanno detto che riuscivano ad essere completamenti assorbiti dal loro movimento del corpo, dal “dimenticare” o “ridurre” il rimuginio mentale, quindi hanno vissuto una MEDITAZIONE NEL MOVIMENTO! E già solo questo lo ritengo un punto molto importante nella vita frenetica e stressante di oggi.
2. PRESENTAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO
Ho lavorato con gruppi piccoli di 4-10 persone, eterogenei, in prevalenza donne fra i 40 e 75 anni, una tipologia standard per questo tipo di corsi anche se per il futuro spero di ampliare la partecipazione agli uomini perché non si tratta di una disciplina per donne ma una disciplina per imparare a stare meglio nel proprio corpo, migliorando le azioni di tutti i giorni e per aiutare la pratica sportiva anche ad alto livello.
Quindi un corso per tutte le persone che vogliono stare meglio con il corpo, migliorando il modo di muoversi.
3. COS’È IL METODO FELDENKRAIS
È un processo di apprendimento individuale che si basa su movimenti, sensazioni e pensieri: partendo dalla consapevolezza del proprio corpo e dei suoi limiti, il metodo è composto da semplici sequenze di movimenti che consentono di individuare, ridurre ed evitare dolori e malesseri, aumentando la precisione, la resistenza e la coordinazione. Il metodo potenzia la funzionalità del cervello e del sistema nervoso, agendo positivamente sulla postura, sulla coordinazione e sulla fluidità dei movimenti. Lo scopo è proprio quello di enfatizzare il movimento con il minor sforzo possibile: le persone possono imparare a muoversi con meno sforzo praticando movimenti muscolari minimi.
Le lezioni possono essere sia di gruppo che individuali e quindi mirate sulla necessità della singola persona
4. CONCLUSIONI E DATI
Ciò che è emerso dopo quasi un anno di lezioni è che, pur partendo da zero, le persone avevano imparato o meglio reimparato (come quando erano bambini) a stare in modo comodo sul pavimento, a sentire che il corpo, nel muoversi, può dare sensazioni molto piacevoli e non solo di fastidio, e a sedersi e ad alzarsi da terra con molto più facilità.
Qualcuno ha detto di avere riscoperto di poter stare in posizioni in cui non poteva più stare da anni, qualcun altro ha detto di sentirsi più in pace con il proprio corpo ed anzi di sentirsi un po’ più disinibito e di essersi messo nuovamente a giocare con i figli a terra !
Altre persone hanno scoperto di avere parti del corpo delle quali non erano consapevoli e che questo dava loro belle sensazioni. Insomma ci sono stati tanti commenti, tanti stati d’animo espressi e sicuramente anche molti non espressi.
I commenti sono stati tanti e qui ne ho riportato solo i più comuni. Nei grafici invece sono stati raccolti dati differenti. L’obiettivo era quello di capire se, dopo le lezioni sul metodo Feldenkrais, le persone sentivano più effetti fisici o emotivi e se c’erano invece persone che a fine lezione stavano peggio.
I risultati sono stati interessanti e quest’anno continueremo con la raccolta dei dati per aumentare il campione statistico, e se qualcuno di voi avesse dei suggerimenti, sarò ben lieta di valutare le vostre proposte.
Se volete fare commenti a questo articolo, potete inserirli qui sotto oppure anche contattarmi.
A settembre riprenderò i corsi sia a Roma presso il B&B Domus Città Giardino in Viale Adriatico 20 che a Monterotondo.
Se volete avere qualche informazione in più sul Metodo, sui corsi di quest’anno ed i costi, mi potete scrive a : roberta@benessereconuntocco.it